Dott. Paolo Migone

Articolo integrale tratto da Psicoterapia e Scienze Umane

Sintesi da PAN la rivista Lidap dell’aprile 2006

L’articolo è apparso su “Psicoterapia e Scienze Umane” [2005, XXXIX, 3: 312-322] e una sintesi è stata pubblicata anche nel numero di aprile 2006 di Pan, il periodico della Lidap odv.

Questo contributo, a nostro avviso sempre attuale, rivela con dati inoppugnabili un fenomeno di cui raramente se ne percepisce l’entità pur essendo conosciuto e citato da molti divulgatori scientifici: il reale effetto degli antidepressivi nella depressione maggiore, che è molto poco superiore al placebo tanto che in molti casi è clinicamente non significativo, almeno per la depressione maggiore (e ciò potrebbe avere implicazioni anche per il disturbo di panico).

Queste riflessioni vengono riproposte ora alla luce del vivacissimo dibattito che si è sviluppato nella nostra associazione, a tutti i livelli, dopo il convegno di Firenze del 16 maggio 2009 e dopo l’Assemblea nazionale dei Soci svoltasi a Bergamo il 6 giugno 2009, dove si sono confrontati diversi punti di vista sul ruolo da dare all’uso dei farmaci nel trattamento del DAP. Dibattito continuato negli anni successivi e sempre presente nell’associazione e, soprattutto, nella comunità scientifica.

La Lidap non ha mai fatto campagne ideologiche contro l’uso dei farmaci tra l’altro per la semplice ragione che molti di noi (ma non tutti!) li hanno usati come valido supporto al loro percorso di guarigione; siamo consapevoli anche che alcuni hanno risolto solo con essi il loro DAP, ma tutto questo non significa assumere una posizione (questa sì, tutta ideologica) che pone la terapia con gli SSRI come unica risposta valida agli attacchi di panico, sia per quel 30% di popolazione refrattaria all’uso degli antidepressivi, sia per tutti coloro che dopo una prima remissione dei sintomi ricadono nel problema non avendo intaccato le possibili ragioni che li avevano generati.

Il disagio psichico è un ambito dove le generalizzazioni e i proclami ideologici non hanno senso di essere fatti, dove quello che è andato bene per uno non è detto che vada bene per l’altro e dove difficilmente esistono scorciatoie a un percorso serio di consapevolezza che abbia come asse portante il cambiamento; in tutto questo possono avere un ruolo anche i farmaci a patto che non diventino un totem propagandistico che nulla ha a che fare con il benessere dei pazienti.

AGGIORNAMENTO/INTEGRAZIONE 2022 SULL’ARGOMENTO

[Come si fa a guarire dall’ansia e dalla depressione? Cosa deve fare una persona che attraversa un periodo difficile, caratterizzato da ansie, fobie, attacchi di panico, oppure da tristezza profonda senza che ne sia chiaro il motivo? I medici prescrivono farmaci – ansiolitici, antidepressivi, o entrambi – ma sono davvero la risposta migliore?]
Le possibili risposte in un articolo di Paolo Migone apparso sulla rivista DOPPIOZERO.

Rubriche

Dona il tuo 5X1000

Anche quest’anno vi chiediamo il sostegno del 5 per mille, un piccolo contributo che non vi costa nulla ma che per noi è molto importante per poter continuare positivamente e con passione le attività di supporto che offre la Lidap.

NELLA TUA DICHIARAZIONE DEI REDDITI DONA IL 5 X MILLE ALLA LIDAP INSERENDO IL CODICE FISCALE:

00941570111